Tuesday, December 3, 2019
STORIA DELLARTE CONTEMPORANEA. Essays - , Term Papers
STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA. DOPO L'IMPRESSIONISMO. Cap 1 Il 1886 segna la svolta per la storia dell'arte poiche segno la fine dell'impressionismo. Mentre l'impressionismo aveva perso la sua carica vitale i nuovi artisti cercavano sempre di piu una propria autonomia. L'attenzione era tutta rivolta a Georges Pierre Seurat con il suo quadro "une dimanche apres-midi a l'ile de la grande jatte",dove il critico felix feneon ,critico,intui la portata innovativa del dipinto tanto da coniare il termine "neoimpressionismo",con questo termine si voleva partire dalla radice dell'Impressionismo. La cosa infastidi gli artisti anziani. A peggiorare la situazione fu Pissarro che aveva abbracciato il nuovo stille affermando che era quello lo stile da seguire :dove bisognava sostituire la descrizione soggettiva delle cose con un approccio piu obiettivo e scientifico. Il termine piu diffuso per descrivere la pittura di Seurat fu Pointillisme,che descriveva il metodo a puntini attraverso il quale l'artista componeva la tela,coperta da piccolissime macchi e di colore.Seurat sviluppo un ulteriore aspetto del suo lavoro:la consapevolezza di un ruolo del tutto staccato della pittura da quello della fotografia e della resa realistica delle cose. Le figure sono immote e l'ambiente e quello dello studio del pittore dove si puo notare un quadro nel quadro . I suoi lavori successivi mostrano esperimenti di resa della luce artificiale e dei corpi in movimento. Paul Signac raccolse l'eredita dell'amico e nel 1899 scrisse un saggio nel quale esponeva la teoria divisionista. Come e evidente nella La boa rossa Signac dilato sempre piu le macchie di colore creando le premesse per il Fauvismo e l'Espressionismo,ma l'eredita neoimpressionista non si risolse in questi movimenti. (lettura dell'immagine pag 12-13) Paul Cezanne non ebbe mai la popolarita dei suoi contemporanei:i suoi quadri non hanno contenuti emotivi facili a un immediato apprezzamento. Il clima artistico del 900 nacque solo dopo la sua retrospettiva realizzata a Parigi nel 1907. Egli trascorse gran parte della sua vita in conflitto con la figura paterna che lo costrinse a iscriversi alla facolta di giurisprudenza,qualche anno prima conobbe emile zola,dove il rapporto duro fino al 1886 quando zola pubblico il romanzo L'opera nel quale il protagonista e un pittore fallito,in cui Paul vede un riferimento alla sua persona.In seguito ottenne il permesso dal padre per iniziare gli studi d'arte.Conobbe Pissarro,grazie al quale seppe imprimere una svolta decisiva a un lavoro che fino ad allora aveva dato scarsa prova di originalita.La sua frequentazione con pittori impressionisti fu breve,i suoi quadri vennero rifiutati dai salon ufficiali. A differenza di altri artisti Cezanne inizio a produrre capolavori solo durante la sua maturita,egli infatti non era un artista istintivo ma riflessivo,alla continua ricerca di uno stile personale che gli consentisse di superare l'Impressionismo.Dopo i suoi lenti esordi gli fu chiaro che a differenza dei suoi maestri cio che egli desiderava non era dipingere la visione,ma la ricostruzione logica e strutturale di essa. La sua ambizione fu quella di costruire una base formale all'Impressionismo per ricollegarlo alla grande tradizione della pittura moderna. La celebre frase che scrisse "tutto in natura e formato da sfera,cilindro e cono" sottolinea questa ricerca duratura delle forme.Indipendentemente dal modo in cui la natura e strutturata la mente umana non riesce a percepirla se non tramite griglie geometriche,per questo Cezanne dipingeva dal vero,seguendo cio che chiamava "ma petite sensation".Secondo la sua teoria la natura e impossibile da riprodurre allora occorre rappresentarla mediante i colori intesi come degli equivalenti pittorici,anzitutto bisogna eliminare i contorni i profili delle figure perche non esiste in natura ma e solamente un artificio. La costruzione del dipinto viene realizzata mediante la modulazione del colore:macchie poste una accanto all'altra conferiscono grazie alla loro differenze di tono,l'illusione della tridimensionalita. La conseguenza di questo metodo e una pittura che sembra intessuta in cui l'intarsio delle aree discrete crea una sensazione di solidificazione non solo degli oggetti ma anche dell'atmosfera che li circonda. Aiuta questa sensazione il fatto che il mezzo usato per stendere il colore sia opacizzante ,tale da impedire una riflessione fluida della luce. Ne risultano opere in cui l'emotivita e contenuta in una costruzione architettonica che sacrifica la veridicita del colore.Negli ultimi venti anni Cezanne dipinse quasi solamente tre soggetti:nature morte,figure e paesaggi.Fra questi la Montagna Sainte-Victoire,una musa ispiratrice attorno a cui si esercito la sua tensione
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